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giovedì 20 dicembre 2012

UNA PUNTATA SPECIALE DI ALADINO:commento


itunes picAladino scopre Saccone Nerone e la Compagnia della Raccolta Differenziata
ALADINO
 sbarca niente meno che....
ad ARZIGNANO!!!!
E scopre...
SACCONE NERONE E LA COMPAGNIA DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA!
Cool Surprised Smile




 A tutti gli alunni delle classi prime della Scuola di San Bortolo è stata raccontata la storia di Aladino in una versione molto particolare e suggestiva e registrata attraverso podomatic.
Il protagonista della storia è Aladino che è arrivato ad Arzignano, una cittadina pulita e ordinata dove non c'è spazzatura e sporcizia.Lì incontra un personaggio malridotto, puzzolente, ma anche molto triste, di nome Saccone Nerone, vestito con un sacco nero lucido ed un nastro intorno al collo.Aladino gli va incontro e gli chiede di raccontargli la sua storia. Saccone Nerone così narra che era molto utile in passato, serviva per i rifiuti e conteneva tutto ciò che si poteva buttare.Quando era pieno veniva gettato in un cassonetto insieme agli altri sacconi,poi arrivava un camion e li portava tutti in una discarica.Un giorno però ad Arzignano arrivò la raccolta differenziata, composta da cartone scatolone, latto plasticone,secco sacchetto e umidino e secchiellino,capeggiati da Campana Verde.Si diressero dal sindaco a cui proposero un piano strategico per rendere la città più pulita. Il piano, con il motto"se amiamo il nostro ambiente differenziamo insieme" venne accettato con successo, vietando così l'uso di tutti i sacconi neri.
Lo scopo di questa attività è quello di approcciare i bambini, in maniera ludica e divertente,alla raccolta differenziata per fare in modo che si impegnino a farla, per rendere il mondo più pulito e per preservare le risorse naturali a vantaggio nostro e delle future generazioni..
L' uso di podomatic,secondo me, è efficace perchè la combinazione di audio e video può più facilmente motivare l'apprendimento dello studente attraverso il coinvolgimento della sue emozioni e inoltre è un procedimento metodologico che può favorire l' aquisizione di diverse competenze. 

mercoledì 19 dicembre 2012

REGISTRAZIONE SU PODOMATIC



Questoè il link della foto: http://www.flickr.com/photos/historiavbc/2205961912/

mercoledì 5 dicembre 2012

MAPPE SULLA FIABA





Per creare queste mappe ho lavorato con:
Caterina Quirico
Erica Mirto
Daiana Panichella

Abbiamo usato il metodo SEWCOM che serve per creare mappe concettuali attraverso l'interazione con i motori di ricerca.
Si sceglie innanzitutto l'argomento che si vuole trattare, da qui si crea una mappa concettuale correlando al tema trattato tutto ciò che si sa o che si pensa sia coerente, a mo di brainstorming.
Creata la prima, si passa alla seconda mappa che si basa sul dividere in aree semantiche individuate nella prima.
Infine si passa all'ultima che presuppone di informarsi in maniera approfondita sull'argomento, per creare la mappa definitiva molto più articolata, che potrebbe contenere collegamenti tra le varie aree semantiche, laddove ci fossero.
Per applicare praticamente il metodo sewcom, ci siamo divisi in gruppo e ognuno ha scelto l'argomento.
Noi abbiamo scelto di trattare la fiaba e da qui abbiamo proseguito nella creazione delle tre mappe.
La prima è stata un brainstorming perchè ognuna di noi ha esposto frasi o semplici parole riguardanti il nostro argomento.
Nella seconda mappa abbiamo cercato di dividere in aree semantiche e ne sono uscite fuori quattro:finalità didattiche, struttura, fruibilità e caratteristiche e, per farle risaltare maggiormente, le abbiamo divise per colori.
Successivamente abbiamo ricercato notizie su internet a proposito della fiaba, ampliando le nostre conoscenze a riguardo, per creare la terza ed ultima mappa, completa,ricca di notizie e strutturata, cercando di trovare collegamenti sensati.
L'aspetto negativo del metodo sewcom,secondo me, è che può essere utilizzato con alunni con un alto grado di scolarizzazione, perchè presuppone non soltanto la competenza nell'uso del computer,ma anche conoscenze vaste su argomenti differenti.
Però, comunque, è un metodo abbastanza formativo perchè permette di far uscire fuori conoscenze(seppur limitate ) a proposito dell'argomento che si è deciso di trattare, induce a sforzarsi per dividere in aree, che è un' operazione abbastanza complessa, che coinvolge anche la sfera creativa e rielaborativa e poi permette, attraverso l'uso di wikipedia,libri o altro, di ampliare le proprie conoscenze.


MAPPA SUL MOLISE



Nel creare quasta mappa ho lavorato con:
Daiana Panichella
Caterina Quirico
Erica Mirto
Raffaella Quici

Per creare quasta mappa io e le mie colleghe abbiamo usato il programma "Bubble.us"
Abbiamo analizzato la nostra regione"il Molise" in relazione al settore primario,secondario e terziario.
Per quanto riguarda quello primario, ci siamo soffermate soprattutto sull'agricoltura e sull'allevamento anche in relazione al clima e alle caratteristiche sul territorio.
In quello secondario abbiamo inserito le principali industrie di cui il Molise è dotato.
Infine per quanto riguarda il settore terziario abbiamo messo in evidenza le tradizioni e le risorse artistiche.
E' stato un lavoro interessante perchè ci ha permesso di ampliare le nostre conoscenze sulla nostra regione e scoprire aspetti che non conoscevamo.
Inoltre è stato formativo questo lavoro, perchè abbiamo scoperto vari programmi in rete per creare mappe.